Quali utensili acquistare e come usarli al meglio per mantenere in vigore il tuo bonsai.

Curare e mantenere in vigore un bonsai, lo sappiamo, non è una cosa semplice. Ci vuole tempo per affinare la tecnica corretta e la pazienza di pensare almeno dieci volte prima di tagliare anche un solo germoglio. Ma non basta! Ci vogliono anche gli attrezzi giusti per poter curare il bonsai al meglio delle nostre possibilità.

C’è da sapere che gli strumenti per accudire il nostro albero nano sono forgiati in acciaio temperato, ovvero acciaio inox o brunito, quest’ultimo è preferibile in quanto il trattamento eseguito protegge l’arnese dall’ossidazione oltre che migliorarne l’aspetto. Se siete alle prime armi con questa splendida passione, sconsigliamo l’acquisto di un set completo di ogni strumento per la cura del bonsai. Con la dedizione, la vostra tecnica e con l’ausilio della fantasia, partorirete idee che riuscirete a realizzare solo con l’utilizzo di strumenti ad hoc, allora sarà il momento dell’acquisto di un set equipaggiato per ogni occasione. Di utensili ce ne sono davvero molti e ognuno corrisponde ad una particolare attività.

Mai confondere gli strumenti e impiegarli in mansioni a cui non sono destinati, si rischiano batteriosi e serie infezioni alla pianta. Al contempo, tagliando con attrezzi non adatti, si corre il rischio di non avere il risultato desiderato, di schiacciare le fibre del ramo e di rovinarle, favorendo l’incubo di ogni bonsaista: la necrosi di alcune parti della pianta.

CON QUALI STRUMENTI COMINCIARE?

Ci sono alcuni attrezzi da acquistare prima di altri, in quanto indispensabili per un primo approccio all’arte del bonsai.

Il primo acquisto sarà senza dubbio un paio di forbici per la potatura di formazione. Vi consentiranno di curare la forma e lo stile del bonsai. Hanno un’impugnatura stabile e due lame incrociate, questo per consentire un taglio netto e preciso anche con rami più spessi.

Il secondo acquisto sarà invece sarà un tronchese. La funzione fondamentale di questo strumento è quella di rimuovere i rami. Le lame molto resistenti del tronchese in questione si congiungono in maniera particolare per poter permettere di potare il ramo con un solo taglio. Se utilizzato in maniera corretta il tronchese produce un taglio concavo, cioè incide leggermente la corteccia attorno al ramo potato, in modo tale da permettere una rapida guarigione e una cicatrice gradevole che non intacchi l’estetica del bonsai.

ALTRI STRUMENTI PER LA CURA DEL BONSAI

Un’altra versione del tronchese descritto poco sopra è il così detto tronchese sferico. E’ uno strumento ad hoc per l’eliminazione delle protuberanze dovute ad una potatura errata in precedenza. Questo tronchese è dotato di lame che, a differenza del precedente modello, si chiudono in maniera classica.

Un ultimo modello di tronchese, per chiudere il discorso dedicatogli, è il tronchese per il filo. Quando i rami del bonsai avranno raggiunto la forma e la posizione desiderata, possiamo infatti rimuovere il filo di rame o di alluminio che avevamo applicato per deviare le forme dei suoi rami. L’attrezzo in questione va quindi ad ottimizzare questo tipo di lavoro, permettendo con le sue lame tozze di isolare il più possibile il filo per poterlo tagliare senza toccare la corteccia del nostro albero. Ovviamente, per l’applicazione del filo ai rami si può ricorrere alle mani, talvolta però le nostre care dita ci sono d’intralcio per infilare alcuni scomodi rami, quindi si può ricorrere alla pinza piegafilo.

Le forbici indicate precedentemente, sono le forbici base per la cura dei rami del nostro bonsai. Esistono però modelli di cesoie che permettono la potatura ottimale di altre parti del bonsai: le radici. Come ben sappiamo, le radici sono una parte fondamentale del bonsai e anche loro vanno ritoccate, se necessario, al momento del rinvaso. Le forbici per le radici sono più strutturate di quelle per la formazione, hanno un impugnatura più solida e stabile che ci permette di impiegare la giusta forza per la potatura. Mi raccomando, non usate le forbici per la potatura delle radici per potare i rami, come già detto precedentemente, si rischiano infezioni e batteriosi, fastidiose se non mortali per il vostro bonsai.

Per la cura del vostro bonsai vi sarà sicuramente d’aiuto la forbice per la pinzatura, ovvero una forbice molto più esile e longilinea che vi permetterà di andare a tagliare i rami più interni alla chioma del bonsai senza spezzarne altri o rovinarne la corteccia. E’ un’attrezzo molto utile perché talvolta è complicato potare quei rami in posizione troppo ostica da poterci passare con la forbice da potatura di formazione, eppure devono essere rimossi, in quanto fondamentali per far passare aria e luce anche nelle zone più interne del bonsai.

Accudire un bonsai non è un passatempo in cui si possono tralasciare i dettagli, ogni potatura è definitiva e cambia l’avvenire della nostra pianta. Occorre tenere in mente il progetto iniziale a cui deve ispirarsi ogni azione di potatura, e in generale di mantenimento. Con un po’ di pratica, buon occhio e pazienza si vedranno i risultati!

Scopri il nostro Mondo Bonsai! Puoi comprare dal nostro e-commerce e ti spediremo a casa i vostri strumenti!